26 luglio 2014

1+ (oneplus) "one" multimedialità e peculiarità


Ed eccoci al penultimo focus sul oneplus one.

In questa puntata voglio parlarvi del lato multimediale del device e riportarvi quelle che sono le caratteristiche principali e peculiari della personalizzazione fatta da cyanogen per questo dispositivo.

Vi ricordo tutti gli altri focus che ho già realizzato sul device: unboxing, primo avvio, panoramica sulle funzionalità software e prestazioni/sensazioni d'uso quotidiane.

In questo articolo, perciò, analizzerò gli ultimi aspetti prima di arrivare alla recensione finale del one.

Ho parlato di cyanogen, sì perché come vi ho anticipato più e più volte, e come sicuramente saprete se siete interessati a questo dispositivo, CyanogenOS è il firmware basato su Android (al momento 4.4.2) preinstallato sul telefono di oneplus.

E questa è la prima vera caratteristica peculiare: il one è il primo dispositivo uscito sul mercato a montare la famosissima ROM (più-o-meno) community-driven.

Avere questo sistema operativo installato significa avere accesso a tantissime funzionalità sviluppate al di sopra della versione AOSP di Android, funzioni che ci aiutano a personalizzare il device a nostro piacimento e a 360°.


Sì, perché la personalizzazione è la vera chiave di lettura di tutto.


Sarà possibile configurare ogni minimo aspetto del dispositivo: dalla boot animation (l'animazione di avvio del device), alla lock-screen, alla home, nonché a tutte le altre parti dell'interfaccia (come le barre di stato o di navigazione, icone, fonts, sfondi, etc etc).

Ma non solo!


Si potrà agire a più livelli, andando perfino a decidere quali comandi mostrare nel menù che appare alla pressione prolungata del tasto power, o alla scelta di avere a schermo o fuori dalla schermo i comandi di navigazione (back, menu/multi-tasking ed home)!



Inoltre, con l'espansione dello schermo, sarà possibile avere tutto lo spazio del display a disposizione ed in più avere comunque i tasti a schermo a scomparsa.
Veramente una soluzione interessante!


La possibilità di scelta dei temi può essere presa come esempio di quanto questo dispositivo sia configurabile a piacere: si può scegliere tra temi completi (che comprendono veramente di tutto) fino a miscelare parti degli stessi secondo i nostri gusti.

Ma la vetrina temi è solo una delle applicazioni che arrivano pre-installate sul one: troviamo, infatti, tre accessori pratici ed utili, come una calcolatrice veramente completa (fino al calcolo delle matrici o ai grafici di funzione), una torcia molto luminosa (sfrutta il doppio led flash della fotocamera posteriore) ed un registratore di suoni.
Inoltre, è presente anche una utility, screencast, che permette di registrare in video quello che stiamo facendo sul telefono.


Per quanto riguarda il lato configurazioni, oltre a tutte le possibilità date dalla personalizzazione dell'interfaccia (lock-screen, home e barre), vi è anche la possibilità di andare a configurare l'equalizzazione audio, tramite AudioFX.


Questa app ci fa agire sull'equalizzazione e sul riverbero di ogni output del telefono: cuffie, speaker o anche via uscita USB.


Parlando proprio di speaker, voglio riportarvi le mie impressioni in merito.
Gli speaker sono due, entrambi mono, quindi da entrambe le casse uscirà la stessa traccia audio. Ma il problema non è questo, in quanto essendo molto vicine, non avrebbe alcun senso riprodurre tracce differenti.

L'inconveniente maggiore è che il volume non è alto. La qualità di riproduzione è ottima, il suono viene riprodotto molto bene, ma il volume, anche tenuto al massimo, non è elevato. La suoneria si sente, vista la posizione sul fondo e non sul retro, quindi non c'è pericolo che il suono venga completamente attutito dalla superficie su cui eventualmente è riposto il telefono. Ma, ad esempio, in macchina o in zone rumorose si può far fatica a sentirlo.

Anche la capsula auricolare durante le chiamate non è il top.
In zone di poca copertura o quando c'è parecchio rumore intorno a noi si può far fatica a sentire l'interlocutore, e anche quest'ultimo farà fatica a capire cosa stiate dicendo, o comunque la comunicazione tenderà ad essere molto disturbata. Quando la copertura c'è o si è in un ambiente silenzioso, non ho riscontrato difficoltà.


Ma veniamo al pezzo forte del telefono: il reparto fotocamere.
Sì, ho parlato al plurale, perché questa volta è degna di nota anche la camera frontale.

La fotocamera principale, posta nella parte alta del retro, e supportata da 3 microfoni (durante la registrazione video) e 2 flash LED, è composta da un ottimo sensore Sony Exmor IMX 214 da ben 13 mpx e con 6 lenti. Ha una apertura f/2.0 e registra video fino alla risoluzione 4K DCI a 24fps o 4K UHD a 30fps.

La fotocamera secondaria, invece, posta nell'angolo in alto a sinistra, è anch'essa carrozzata: si tratta di un sensore da 5 mpx che registra video fino ad una risoluzione full-HD a 30fps.


Ma vediamo come si comportano i due sensori: è possibile avere degli scatti decisamente validi, ma quello che ho notato è che a volte occorre tentare più volte. Non sempre, ad esempio, la camera posteriore riesce a mettere a fuoco correttamente. Ma è possibile (giusto per rimanere in tema) personalizzare veramente ogni dettaglio, e per gli utenti più smaliziati e capaci sarà possibile trovare il settaggio per lo scatto perfetto.

Nella seguente macro si può vedere sia il dettaglio a cui si può arrivare (ma si può fare anche di meglio), e sia come io abbia dovuto scattare almeno un paio di foto per ottenere il risultato voluto.


Macro


Macro non a fuoco sul punto desiderato (il fiore)


E lo stesso problema si verifica anche nella cattura dei colori.
Niente che un aggiornamento software non possa risolvere, visto che, comunque, la maggior parte delle volte le foto catturate sono fantastiche.


Colori un po' sbiaditi, ma ottimi dettagli


Ad ogni modo, è interessante come il sensore riesca a focalizzare nel punto desiderato, anche in situazioni di luce complicate, come nella seguente macro in controluce:


Macro controluce


In "situazioni ottimali" i colori sono catturati senza distorsioni o aberrazioni, insomma risultano fedeli.


Colori catturati in modo fedele


Simpatiche anche tutte le modalità di scatto presenti, che permettono di impostare vari effetti prima della cattura, anche dei video:


acqua e poster


seppia e monocromatico


treppiede e notte


azione e scatto lento


bellezza ed intelligente


hdr ed automatico


Gli scatti sono decisamente veloci, tant'è che anche scattare foto in movimento dà buoni risultati, perfino con la modalità HDR attivata (chiaramente più lenta a scattare).



automatico vs hdr


Anche in situazioni più "complicate" il risultato è valido:



con tanta luce e da dietro il vetro dell'automobile


Con poca luce non se la cava male, come è possibile vedere per esempio nelle seguenti macro e foto scattate al buio o in notturna, anche se in quest'ultimo caso mi aspettavo -forse- di meglio.
La modalità notte può aiutare, ma occorre tenere la mano decisamente salda e un po' più a lungo (ovviamente).


macro al buio


esterna in notturna


Il dispositivo non se la cava affatto male con gli scatti panoramici, anche se sono sicuro che si possa fare di meglio agendo sulle varie impostazioni presenti:


al tramonto


in serata


Le foto panoramiche, invece, vengono salvate a bassa risoluzione: un gran peccato. Chiaramente installando altre applicazioni dallo store si può superare questo inconveniente, anche perché le lenti ci sono...



Infatti, installando ad esempio la google camera, si possono sfruttare tante altre modalità di scatto, come la foto sferiche oppure le simpatiche foto con effetto sfocatura.


lens blur della google camera


Prima di parlarvi dei video, vi mostro anche la differenza di cattura dei colori e dei dettagli tra la camera frontale e quella posteriore:


camera frontale


camera posteriore




Per quanto riguarda la cattura dei video, la fotocamera posteriore, come vi ho scritto prima, permette di catturare video fino alla risoluzione 4K (DCI e UHD) ed in tantissimi altri formati.
Addirittura è possibile scegliere il codec da utilizzare per la compressione (sia audio che video).

L'audio, grazie ai 3 microfoni, è stereo a 48 KHz, sia per la camera frontale che quella posteriore.

A seguire un po' di sample:


prova fuoco continuo [full HD, 30fps]



prova fuoco con flash [full HD, 30fps]



prova stabilizzatore (digitale) dell'immagine [4K DCI, 24fps]



prova zoom e controluce [4K DCI, 24fps]





prova effetti (monocromo, poster, seppia) [4K DCI, 24fps]



prova registrazione microfoni



prova fotocamera frontale [full HD, 30fps]





prove slow-motion [HD 30fps, HD 60fps, HD 120fps]



L'ultimo aspetto di cui volevo parlarvi, prima di lasciarvi al video di questo focus, sono le cover posteriori.
Il device, infatti, è stato progettato per avere la back cover removibile, il che significa che sarà possibile acquistare delle cover posteriori sostitutive.

Ma la cosa bella è che sono/saranno realizzate con materiali differenti: non manca il legno (presentato pochi giorni fa), il kevlar o altri materiali plastici con effetti particolari (come jeans o seta).


Un tocco particolare che mostra la cura con cui la start-up cinese stia seguendo il progetto.


Bene, a questo punto vi lascio al video dettagliato:




...e noi ci sentiamo presto con la prova finale del one plus one!

Ciao!