3 febbraio 2017

Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (cit.)


¡Hola!

Benvenuti in una nuova puntata after the buzz, questa volta a stretto giro dalla precedente perché ho interessanti novità da riportarvi. Quindi evitiamo di perder tempo con preamboli inutili...

Prima di passare ai vari giocattolini sotto la mia lente di ingrandimento, voglio ricordarvi la neonata area del blog dedicata ai tutorial: tenetela d'occhio ché tenterò di aggiornarla con costanza.

Bene: ed ora si comincia davvero...!


Ubuntu Phone & Sailfish OS



Dato che Firefox OS è "bello che morto" (la sua community è silente da diverso tempo e mozilla ha definitivamente chiuso il gruppo dietro il progetto connected devices tagliando vari posti di lavoro), ho deciso di donare una seconda vita al mozilla flame (qui tutti i miei focus sul dispositivo) installandoci sopra il primo porting comunitario di Sailfish OS (2.0.5.6). La ROM, sviluppata da due modder, è ancora in alpha: diverse componenti dell'OS non funzionano ancora e gran parte di quelle hardware non vengono rilevate. Ma è sicuramente un ottimo inizio (se siete interessati potete scaricare il firmware da qui)!

Per questo motivo ho deciso di presentarvi il lavoro fin qui svolto con un focus dedicato, pubblicato sul mio canale YouTube e che trovate qui di seguito:



Ultimamente i porting di Sailfish OS stanno dilagando a macchia d'olio: è arrivato anche sul nexus 5x di google...
Al pari dell'OS di jolla, anche Ubuntu Phone gode di tanti porting: durante il MWC 2017 sembra che verrà ufficialmente presentato quello per il fairphone 2.

Parlando del sistema operativo di canonical, sembrerebbe che un developer stia lavorando ad un modo per eseguire app Android su tale piattaforma. Ora: sapete come la penso sull'eseguire applicazioni nate per un determinato ambiente all'interno di un altro. Per quanto mi riguarda è il modo più rapido per far morire un progetto (vedi BB10, Sailfish OS e tutti gli altri)...

C'è da ammettere, però, che al momento Ubuntu Phone è in stato di pausa, e una sorta di abbandono generale lo si comincia a sentire... Alcune applicazioni continuano a ricevere update, ma altre non verranno più aggiornate perché i develeper stanno passando dai pacchetti click agli snap. Vedremo come andrà a finire.
Intanto, l'azienda di Shuttleworth ha annunciato che dalle prossime ore dovrebbe essere resa disponibile l'OTA-15 per tutti i device supportati, sì anche l'aquaris e4.5 (qui tutti i miei focus sul dispositivo)! Dapprima cancellata, ora sembra che si farà: ma non sarà un vero e proprio aggiornamento, quanto più una release di hotfix (e forse con qualche modifica grafica minima qui e lì).


Raspberry Pi 3



Nonostante siano passati solo pochi giorni dall'ultima volta, anche oggi ho pronti per voi un bel po' di idee, progettini e tutorial per il microcomputer della fondazione raspberry pi.

Ma prima di vederli, volevo ricordarvi (per chi se lo fosse perso) il mio ultimo video focus su quattro sistemi per trasformare il pi in un jukebox. Lo trovate qui di seguito:


Del resto di sistemi operativi per il pi ce ne sono tantissimi, e soprattutto il raspberry pi 3 (qui tutti i miei focus sul dispositivo) sembra avere dato una scossa notevole al mondo del DIY.
Vi segnalo l'arrivo della beta di libreELEC 8.0, di Mycroft e di una nuova build di RaspAnd che porta Android 7.1 sul vostro pi con tanto di supporto al Play Store ed ai servizi di BigG (i Play Services).

La fondazione ha presentato in questi giorni una nuova versione del compute module, chip pensato per uso industriale. Questa evoluzione porta finalmente il 64bit e 10 volte le prestazioni del vecchio modello (allineandosi di fatto al pi 3).
Nel frattempo asus si è lanciata nella mischia, presentando la tinker board, un nuovo SBC a 32bit (peccato) in grado di riprodurre filmati 4K e audio a 24bit. Con 2GB di RAM a bordo, sembra una valida alternativa al pi 3, soprattutto perché ne mantiene intatte le dimensioni: qualsiasi accessorio, case, etc... pensato per la soluzione della fondazione inglese sarà perfettamente compatibile con quella di asus. Al momento l'unico sistema operativo supportato è una variante di Debian customizzata da asus stessa, e contenente Kodi ed altri software. Vedremo se riuscirà ad attrarre l'interesse degli sviluppatori...!

Anche perché il "marchio" raspberry pi è decisamente rinomato a livello mondiale, tant'è che google ha in programma per il 2017 di espandere sensibilmente il proprio supporto ai makers. Ovviamente puntando sul pi 3: come sappiamo durante il 2016 erano apparse alcune avvisaglie in merito, e con l'annuncio di Androidthings si è solo intravista la punta dell'iceberg... Sembra che nel corso dei prossimi mesi arriveranno diversi strumenti di sviluppo pensati proprio per la community che ruota attorno a raspberry pi. Vedremo!

Ed ora, sotto a chi tocca! Eccovi un po' di come fare:

E prima di passare al prossimo argomento, vi segnalo il nuovo magazine per insegnanti appena lanciato dalla fondazione raspberry pi: Hello World!


BlackBerry DTEK50



Nonostante i pochi giorni di distanza dal vecchio mio aggiornamento al riguardo, anche oggi ci sono interessanti news lato blackberry: tanto per cominciare nei giorni scorsi la casa della mora ha rilasciato, oltre a nuove build beta della propria suite di apps, le "vere" patch di sicurezza (SMR) di gennaio per il dtek50 (qui tutti i miei focus sul dispositivo), ed immagino che nel corso della prossima settimana arriveranno anche quelle di febbraio. In tal modo ho ottenuto risposta ai dubbi che avevo recentemente sollevato su gestione e stato delle patch... Brava blackberry!

È stata poi lanciata la piattaforma per sviluppatori (la BlackBerry Developer Platform) pensata per la costruzione di software a livello enterprise (Enterprise Of Things), con grande attenzione chiaramente agli aspetti di sicurezza. Tra l'altro anche google ha cominciato a prendere la cosa sul serio, visto che è stata aperta sul portale dedicato agli sviluppatori Android proprio una sezione che affronta tali tematiche!

L'azienda canadese ha poi ribadito come il modello di affidamento a terzi della produzione hardware sia stata la scelta migliore: la suddivisione tra blackberry mobile (entità esterna all'azienda e di proprietà tcl) per l'HW e blackberry stessa per il SW è probabilmente l'unica strada che potesse essere intrapresa. Vedremo nei prossimi mesi come reagirà il mercato, soprattutto dopo il lancio del dtek70 al MWC2017, il quale (oltre a rispolverare la tanto cara tastiera fisica) secondo i rumor potrebbe essere anche dotato della stessa fantastica fotocamera dei pixel di google.
Oltre al dtek70, comunque, presto dovrebbero essere commercializzati nuovi dispositivi, probabilmente low-cost.

Prima di passare al prossimo tema, vi segnalo che continua il lavoro su BBM in Indonesia (e in generale in India), che qui potete scaricare un po' di sfondi a tema dtek, ed infine un tutorial per ottenere il meglio dall'app fotocamera di blackberry.


Google VR



La notizia più importante del momento, per il mondo della realtà virtuale, è forse quella non direttamente legata a google né ai sui progetti in ambito VR (Cardboard, Tango e Daydream): Hugo Barra, ex Vice President di Android ed ex Head of International in xiaomi, è stato assunto da facebook per guidare la divisione Oculus e tutta l'area VR. Una mossa molto interessante che son sicuro porterà scompiglio tra le parti, considerando il passato di Barra, le sue attitudini di "comunicatore" e le diverse conoscenze che avrà stretto nel corso degli anni grazie alle varie posizioni di rilevo coperte.

Tornando alle piattaforme made in Mountain View, invece, c'è sicuramente da segnalare la visita in realtà virtuale di Petra: chi non ha mai sognato di cavalcare nella gola a forma di Luna come il mitico Indiana Jones ne "L'ultima crociata"? Ora sarà possibile, almeno in virtuale!
Altre esperienze da provare sono tutte le fantastiche storie di Spotlight Stories, le Tilt Brush art (il cui motore è stato rilasciato su github), visitare le più grandi città del mondo ed Horizon.

In questi giorni si è anche tenuto il Sundance, festival indipendente, che da qualche tempo è diventato vetrina di spettacolari e interessanti esperimenti per film in realtà virtuale.

Mi sta davvero tornando voglia di indossare nuovamente il mio cardboard (qui tutti i miei focus sul dispositivo) per provare un bel po' di nuovi contenuti!


Philips 50put6400/12 & Androidtv



Come saprete il mio rapporto con il philips 50put6400/12 (qui tutti i miei focus sul dispositivo) è di amore ed odio: amore perché ritengo il TV davvero un ottimo prodotto, odio per philips e la sua lentezza negli aggiornamenti.

20 giorni fa lamentavo l'assenza di nuovi update, e proprio in questi giorni la casa olandese ha iniziato il rollout di un nuovo OTA (QM152E_000.005.255.114) che dovrebbe portare qualche fix a problemi secondari... Meglio di niente, sì, ma di upgrade "più seri" ancora non è tempo.

Non che la concorrenza faccia poi molto di più... Ok, sony ha iniziato ad aggiornare la propria line-up 2015 e 2016 a Marshmallow, ma ha anche annunciato che gli stessi modelli riceveranno Nougat solo nel corso del 2017. E philips? Beh in realtà sembra che qualcosa si stia smuovendo, anche se non è del tutto chiaro quando, se e quali modelli effettivi riceveranno Android 6.0. E la 7.0? Non è dato sapere... Ma per come stanno andando le cose direi che la 6.0 è già meglio di niente (e soprattutto meglio dello spam in arrivo sulle altre smart-tv della casa)!

Piccola nota in chiusura: smplayer 17.1 per Linux ha introdotto (in via sperimentale) il supporto al protocollo Cast, così come l'app YouTube per iOS ha aggiunto (oltre al supporto per l'apple watch) i controlli per i flussi Cast dalla lock screen del telefono.


Amazon & Yi 4K



Fanalini di coda: amazon e yi.

Nessuna novità lato fire (qui tutti i miei focus sul dispositivo), il tablet del gigante dell'e-commerce che rimane ancorato alla stessa versione di Fire OS, mentre noi rimaniamo ancorati in attesa dell'arrivo di Alexa anche in Italia.

Per quanto riguarda la controllata di xiaomi, invece, yi continua ad aggiornare forsennatamente l'app companion per Android ed iOS, utile per controllare ad esempio la 4k action camera (qui tutti i miei focus sul dispositivo) e per accedere a vari tool che il brand cinese sta aggiungendo negli ultimi mesi con una certa costanza.


E queste erano le notizie di oggi.
A presto!

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